IL DON CHISCIOTTE IN SARDO AL MUSEO DI EL TOBOSO: I SARDI A MADRID E L’ISTITUTO FERNANDO SANTI ALLA CERIMONIA
EL TOBOSO – La versione in sardo del “Don Chisciotte”, capolavoro di Miguel de Cervantes, ha trovato posto al Museo Cervantino di El Toboso, in Spagna, dove vengono raccolte le traduzioni dell’opera in 400 lingue del mondo.
Il testo, redatto dal linguista Gianni Muroni e pubblicato dalla casa editrice Condaghes, è stato accolto, con una cerimonia ufficiale, nella collezione pubblica del paese di Dulcinea accanto alle altre traduzioni. Una delegazione del circolo sardo di Madrid Ichnusa aderente a Istituto Fernando Santi, con il suo presidente Gianni Garbati, ha consegnato le copie speciali al sindaco del centro manchego Doña Maria del Pilar Arinero Gomez.
L’analisi della valenza culturale del lavoro è stata affidata a Giuseppe Corongiu (Coordinamentu sardu ufitziale) e al giornalista Giacomo Serreli.
Nel corso della cerimonia Elio Turno Arthemalle accompagnato dalle musiche di Franciscu Medda Arrogalla ha proposto una lettura di stralci del Don Chisciotte in sardo
Il museo Cervantino a El Toboso, il paese di Dulcinea, 130 chilometri a sud di Madrid, si è così arricchito di una nuova traduzione, in sardo, del Don Chisciotte curata da Gianni Muroni e pubblicata da Condaghes con il titolo “Don Chisciotte de sa Mantzia”. (aise)