Si è svolta domenica 16 Settembre a Saragozza una cerimonia molto particolare, mettere le basi per la creazione di una stele per ricordare i legami storici che legano la Sardegna alla Regione di Aragona, in Spagna.
Nata dall’idea del presidente della neo nata “Casa de Cerdeña” di Saragozza, Raffaele Melis, la manifestazione ha avuto luogo nel magnifico parco cittadino della capitale aragonese “Parco Grande Jose Antonio Labordeta” (straordinario cantautore aragonese, deputato per tanti anni nel Parlamento nazionale, famoso nel paese ibérico, morto nel 2009).
Il presidente Melis nel corso dell’incontro che è stato favorito da una bella e soleggiata domenica, ha voluto ricordare quanto il popolo aragonese ricorda con affetto i legami con la Sardegna (il símbolo dei 4 Mori, della bandiera sarda, è anche all’interno dello scudo della bandiera aragonese). La manifestazione di oggi, ha sottolineato Melis, è il primo atto per condurre in porto, grazie alla sensibilità del Municipio della capitale aragonese, quella che si desidera sia nel futuro, il punto di incontro pubblico attraverso la “stele” sardo/aragonese.
Per l’occasione l’attrice di Sardegna Teatro, Cristina Maccioni, ha letto alcuni brani di autori sardi quali Grazia Deledda, premio Nobel nel 1926, e Sergio Atzeni.
La scelta dei brani è stata fatta per ricordare la natura dell’Isola e le sue bellezze, legame perfetto nella cornice dove si é svolta la manifestazione.
Franca Caredda ha collaborato per l’occasione e grazie quindi al Circolo Sardo Ichnusa di Madrid e l’Istituto Autonomo Fernando Santi Sardegna che hanno ancora una volta voluto appoggiare l’attività del nuovo Circolo “Casa de Cerdeña” .
Luciano Cadeddu
Nota: Nella foto, da sinistra, Cristina Maccioni, Franca Caredda, Dino Porcu (vicepresidente di Casa de Cerdeña), Gianni Garbati (presidente del Circolo Sardo di Madrid) e Raffaele Melis.