La bella e ridente cittadina andaluza della Costa del Sole, Mijas, il 30 settembre, è stata teatro di una emotiva e molto ben organizzata ” Giornata della Amicizia con Italia”. Un evento promosso dal locale Ayuntamiento e organizzato dalla “Consejeria de Extranjeros” capitanata dall’assessore comunale Roy Perez. Questa era la decima edizione di questo evento di fratellanza e amicizia con gli ospiti di tutte le nazionalità che vivono nella localita. In occasioni precedenti si celebrarono le giornate dedicate ai Britannici, Tedeschi, Nord Americani, Ucraini, Svedesi, Danesi tra gli altri.
Il Sindaco della bianca cittadina andalusa, incastonata nelle colline soprastanti la Costa del Sole, Juan Carlos Maldonado, ha ricevuto, le numerose autorità italiane invitate e gli ospiti internazionali, nel suo ufficio dove hanno rilasciato un saluto in ricordo nel libro delle visite. Il Console Onorario D’Italia a Granada, Marcello Memoli, ha ringraziato per l’invito le autorità locali, intervenendo in rappresentanza dell’Ambasciatore d’Italia a Madrid, Stefano Sannino, che per altri impegni non ha potuto essere presente, mettendo in evidenza la fratellanza che unisce i due popoli storicamente.
A Mijas sono censiti ufficialmente circa 1.200 cittadini italiani, che hanno scelto questo angolo di paradiso come residenza definitiva, ma tanti altri italiani, secondo le statistiche municipali, vivono nella cittadina senza iscriversi al censo. Il comune spagnolo conta con oltre 80.000 abitanti censiti e con oltre il doppio di persone residenti tutto l’anno, ma non iscritti alle liste municipali, che conformano una comunità con oltre 121 nazionalità, oltre la spagnola, che supera il 36% del censo totale della cittadina. Principalmente si tratta di persone della terza età di tutta Europa che hanno scelto Mijas per il suo clima e la accoglienza delle popolazioni locali che grazie a queste presenze hanno costruito e migliorato la propria fiorente economia.
Nell’ambito delle manifestazioni culturali e enogastronomiche della giornata, il Com.It.Es di Madrid, che era stato invitato dalla corporazione municipale di Mijas a partecipare all’evento, ha proceduto alla consegna del Premio alla Italianità 2017, per la categoria Made In Italy, a Enrica Barni, una cittadina italiana, che ha la sua residenza proprio a Mijas, e che è molto apprezzata e conosciuta, come cuoca professionista e formatrice, in tutta la Spagna.
Il Premio è stato consegnato, davanti a un folto pubblico, di tutte le nazionalità, tra cui centinaia di italiani, riunito nella Plaza Virgen de la Peña, dal Presidente Pietro Mariani accompagnato dai Consiglieri Esecutivi, Andrea Lazzari e Alessandra Pettinau.
MOTIVAZIONE
Enrica Barni, classe 1966 è di origine toscana. Nel 1986 ottiene il diploma della famosa scuola alberghiera di Chianciano.
Comincia la sua carriera come cuoca nel 1982 lavorando nel settore turismo. Nel 1996 si reca a New York per realizzare una esperienza formativa all’estero e poi rientra in Italia. Nel 2003 si trasferisce in Spagna, scegliendo come meta la Costa del Sole e la cittadina di Mijas per viverci e come base della sua attività di cuoca, consulente, responsabile acquisti e risorse umane per differenti organizzazioni del settore alberghiero locale e nazionale. Ha sviluppato capacità creative e versatili, arrivando nel 2008 ad essere personal chef per clienti privati di alto livello.
Oggi collabora come formatrice in accademie e ristoranti sia per la cucina italiana che spagnola. Ha partecipato e collaborato in numerosi programmi televisivi spagnoli come Master Chef e Master Chef Junior. Per questasua eccellente carriera professionale e l’arte con la quale interpreta e difende la cucina tradizionale e la enogastronomia italiana in Spagna, il Com.It.Es di Madrid le ha concesso il PREMIO ALL’ITALIANITÀ 2017 per la categoría del MADE IN ITALY.