Pubblichiamo il messaggio a sostegno del NO sul Referendum Costituzionale, pervenutoci da Luigi Billè promotore del Comitato per il NO – UK & Ireland– Invitiamo anche altri consiglieri dei Com.It.Es del mondo e i consiglieri eletti al CGIE a farci pervenire la loro opinione su questo importante appuntamento democratico.
Caro Presidente Mariani, Le scrivo questo messaggio per stimolare al dialogo e al confronto le parti opposte per il prossimo referendum costituzionale. In qualità di presidente del Com.It.Es di Madrid la invito a pubblicare anche le ragioni del NO a cui io faccio riferimento ormai da tempo ergendomi, mi assumo la responsabilità, noto ai tanti addetti ai lavori, a paladino per il NO. La ragione e semplice e sto cercando di far riflettere i tanti connazionali.
Vi e` stata un’epurazione della rappresentanza ma sopratutto della partecipazione degli Italiani nel Mondo al senato dei 100 come proposto dalla riforma. Non vi sono state consultazioni con il territorio o con nessuno degli addetti ai lavori hanno semplicemente eliminato dall’art. 57 della costituzione la rappresentanza e la partecipazione degli italiani all’estero…partecipazione che peraltro fa riferimento anche all’art. 48 della costituzione.
Ritengo che questo sia un ulteriore schiaffo morale inferto a noi Italiani all’estero, uno schiaffo che avrà profonde ripercussioni nel futuro se non riflettiamo a fondo e prendiamo posizione.
Capisco le riforme sono necessarie ma le riforme sbagliate non sono buone per nessuno e particolarmente quelle affrettate glielo dice uno che al CGIE ha fatto la proposta di riforma delle rappresentanze territoriali per la GB coinvolgendo tutto il territorio e se vorrà mi farà piacere inviargli la proposta.
Non mi dilungo oltre consapevole della sua riflessione che non va fatta sotto un profilo politico ma bensì una riflessione di merito su questa proposta che ritengo veramente dannosa nei nostri confronti. La politica va messa da parte e nei referendum bisogna azionare la coscienza personale.
Caro Presidente Mariani e le invio sotto un post che spero pubblicherà nel Com.it.Es come pubblicherà quello del SI. Colgo l’occasione di inviarle i miei più cari saluti da Londra.
Luigi Billè
LUIGI BILLÈ è nato a Messina nel 1964 e vive a Londra dal 1996. Presidente del Movimento Italiano in Europa (MIE) www.mieuropa.it