L’opera dei Khaossia, ispirata alla luce dei due fari salentini, è stata apprezzata dai tanti italiani residenti a Madrid.
Il Com.It.Es Madrid porta in scena un pezzo della nostra bella Italia e lo fa con i Khaossia, che lo scorso 20 aprile hanno presentato, in prima mondiale, Mosaico, l’opera ispirata ai mosaici della cattedrale di Otranto e al Faro della Palascia. La sesta opera di teatro musicale dell’ensemble salentina, questa volta con la partecipazione straordinaria dell’attore Fabio Bussotti, è stata rappresentata con successo nell’aula magna della Scuola Statale Italiana di Madrid, grazie al supporto del Com.It.Es Madrid e di Puglia Sounds Export.
Mosaico, scritto in forma di teatro musicale, ruota attorno al rapporto tra due dei simboli più emblematici del Salento: l’opera pavimentale della Cattedrale di Otranto e il Faro della Palascia.
Il primo, opera del monaco medievale Pantaleone, è un meraviglioso racconto della storia dell’umanità e del cammino di riscatto e di redenzione che l’uomo è portato a compiere come conseguenza dei suoi peccati. Il secondo è il simbolo di luce del punto più a Est d’Italia, unione tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio. Entrambi i fari di luce sono rivolti verso Oriente, uno nel senso vero e proprio dell’espressione, l’altro in senso figurato. L’albero della vita rappresentato sul mosaico, infatti, si ispira alle Sephirot della tradizione talmudica e indica la strada spirituale. La luce, in tutte le sue sfumature, è la vera protagonista dello spettacolo.
Musica, testo e visual si sono intrecciati in un’unica esperienza multimediale intrisa di plurilinguismo nel racconto di un Salento levantino reinterpretato secondo i suoi simboli mistici.
Il 19 aprile 2023 Mosaico è stato raccontato al pubblico spagnolo anche attraverso l’intervista che Claudio Fiorentini ha realizzato all’ensemble presso la sua Captaloona Art Gallery. Inoltre, il 20 aprile 2023, lo spettacolo è stato rappresentato in anteprima agli studenti della Scuola Statale Italiana di Madrid.
L’evento ha visto la presenza di 200 partecipanti che hanno applaudito calorosamente la performance.
Un ringraziamento particolare va al Consigliere CGIE Pietro Mariani, per essere stato motore di questa iniziativa.