Con i Decreti del Presidente della Repubblica del 31/03 2025, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 75, del 31/03/2025, sono stati indetti 5 referendum popolari abrogativi per:
1. Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza
italiana.
2. Contratto di lavoro a tutele crescenti – disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione.
3. Piccole imprese – licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale.
4. Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi.
5. Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice,
come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione.
Si ricorda che il VOTO è un DIRITTO tutelato dalla Costituzione Italiana e che, in base alla Legge 27 dicembre 2001, n. 459, possono votare all’estero per posta:
- Gli elettori iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), che ricevono direttamente il plico elettorale al proprio indirizzo di residenza all’estero. A tal fine, si raccomanda di controllare e regolarizzare la propria situazione anagrafica e di indirizzo presso l’Ufficio consolare competente, utilizzando il portale online dei servizi consolari Fast It.
In alternativa al voto per corrispondenza, gli elettori iscritti all’AIRE presso il Consolato Generale a Madrid possono SCEGLIERE DI VOTARE IN ITALIA PRESSO IL PROPRIO COMUNE DI ISCRIZIONE ELETTORALE, comunicando per iscritto la propria scelta (OPZIONE) al suddetto Consolato Generale entro il 10° giorno successivo alla indizione delle votazioni, ossia entro il 10 aprile. Gli elettori che scelgono di votare in Italia in occasione della prossima consultazione referendaria riceveranno dai rispettivi Comuni italiani la cartolina-avviso per votare presso i seggi elettorali in Italia. La scelta (opzione) di votare in Italia vale solo per la consultazione referendaria rispetto alla quale è espressa. Per maggiori informazioni sull’esercizio dell’opzione per il voto in Italia clicca qui.
- Gli italiani temporaneamente all’estero per almeno tre mesi, esclusivamente PER MOTIVI DI LAVORO, STUDIO O CURE MEDICHE, e i familiari con essi conviventi all’estero. ATTENZIONE: l’elettore temporaneamente all’estero deve presentare apposita richiesta al Comune italiano di residenza ENTRO IL 7 MAGGIO per ricevere il plico elettorale. Per maggiori informazioni clicca qui.
In Italia si vota domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025. Gli elettori all’estero votano in anticipo, per corrispondenza. I plichi verranno spediti all’indirizzo di residenza entro il 21 MAGGIO.
ATTENZIONE: gli elettori che ENTRO IL 25 MAGGIO non abbiano ancora ricevuto il plico elettorale potranno contattare il proprio ufficio consolare per ottenere il DUPLICATO
Il voto avviene per corrispondenza. Le schede dovranno essere rispedite al consolato seguendo attentamente le indicazioni del foglio informativo presente nel plico elettorale ed utilizzando unicamente il materiale con esso fornito. Saranno trasmesse in Italia per lo scrutinio solamente le schede votate recapitate all’ufficio consolare di riferimento ENTRO E NON OLTRE le ore 16 locali di giovedì 5 GIUGNO.
Opzione per il voto in Italia (residenti all’estero iscritti AIRE)
Elettori temporaneamente all’estero per almeno 3 mesi per motivi di lavoro, studio o cure mediche
Informazioni generali sui referendum abrogativi e confermativi
Pagina aggiornata dal Consolato Generale LINK